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(Sabato) 21:00
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Jessica Pratt soprano Manuela Ranno direttrice Orchestra del Teatro Massimo di Palermo Vincenzo Bellini Beatrice di Tenda “Respiro io qui… Ma la sola, ohimè, son io… Ah! la pena in lor piombò” Sinfonia
Dettagli evento
Jessica Pratt soprano
Manuela Ranno direttrice
Orchestra del Teatro Massimo di Palermo
Vincenzo Bellini
Beatrice di Tenda
“Respiro io qui… Ma la sola, ohimè, son io… Ah! la pena in lor piombò”
Sinfonia in Re maggiore
La straniera
“Sono all’ara… Ciel pietoso, in sì crudo momento…
Or sei pago, o Ciel tremendo”
Capriccio ossia Sinfonia per studio in do minore
I Puritani
“O rendetemi la speme… Qui la voce sua soave…
Vien, diletto, è in ciel la luna”
Norma
“Casta diva… Ah! bello a me ritorna”
Adelson e Salvini
Sinfonia
La sonnambula
“Oh, se una volta sola… Ah, non credea mirarti… Ah, non giunge”
In collaborazione con Fondazione Teatro Massimo di Palermo
“Bellini Revolution” vede come protagonista Jessica Pratt, tra le più affermate interpreti del belcanto sui palcoscenici internazionali, con la direzione di Manuela Ranno, per un concerto che comprende sinfonie e arie tratte prevalentemente dalle ultime opere di Vincenzo Bellini.
Si inizia proprio dall’ultima opera, I puritani, di cui fu prima interprete il soprano Giulia Grisi, che fu anche la prima Adalgisa in Norma, con le due arie “Son vergin vezzosa” e “Qui la voce sua soave”. Si prosegue con tre grandi ruoli di Giuditta Pasta, l’interprete più legata a Bellini: la cavatina con coro dal primo atto di Beatrice di Tenda (1833), la cavatina di Norma “Casta diva” e la scena finale de La sonnambula, opere entrambe andate in scena a Milano nel 1831.
A completare il panorama di eroine belliniane anche la meno nota scena dal secondo atto de La straniera, la preghiera di Alaide “Ciel pietoso, in sì crudo momento”, scritta per Henriette Méric-Lalande.
Jessica Pratt
Soprano
Acclamata dal New York Times per il suo “suono scintillante, gli acuti liberi e facili, le agili colorature e la grazia lirica”, Jessica Pratt è considerata una delle principali interpreti odierne del repertorio più impegnativo del Belcanto.
Dal suo debutto europeo nel 2007 come Lucia di Lammermoor, si è esibita in teatri d’opera e festival in tutto il mondo: Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Arena di Verona, Gran Teatre del Liceu, Filarmonica di Los Angeles, Opera Australia, Royal Opera House Covent Garden, Staatsoper Hamburg, Teatro Real di Madrid, Teatro alla Scala, Teatro di San Carlo, Metropolitan Opera e Théâtre des Champs-Elysées; e ha collaborato con direttori come Daniel Oren, Daniele Gatti, Francesco Ivan Ciampa, Gianandrea Noseda, Gustavo Dudamel, Ivor Bolton, Kent Nagano, Marc Minkowski, Nello Santi, Riccardo Frizza, Sir Colin Davis e Zubin Mehta.
Tra gli impegni più recenti Lucia di Lammermoor a Las Palmas, un recital all’Opera di Francoforte, e Olympia, Antonia, Giulietta e Stella in Les contes d’Hoffmann di Offenbach per Opera Australia a Sydney.
Nell’ultimo anno ha interpretato Donna Anna in Don Giovanni con la direzione di Zubin Mehta per l’85° Festival del Maggio Musicale Fiorentino, Elvira ne I puritani per il Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, la parte del soprano in “Jauchzet Gott in allen Landen BWV 51” diretta da Daniele Gatti a Firenze. Ha debuttato nel ruolo della protagonista in Francesca da Rimini di Mercadante per l’Opera di Francoforte e ne La sonnambula per l’Opéra Royal de Wallonie di Liegi e il Teatro Real di Madrid.
Manuela Ranno
Direttrice
Conclude con lode e menzione d’onore gli studi di Direzione d’orchestra, sotto la guida di Carmelo Caruso presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo.
Dopo aver terminato gli studi in lingue straniere, consegue nel 2011 il diploma di Canto lirico e successivamente la Laurea specialistica di Canto rinascimentale e barocco, con lode e menzione d’onore.
Da gennaio 2021 ricopre la carica di Direttore musicale del “Teatro di Tradizione Ente Luglio Musicale Trapanese”, mentre per la stagione 2018/2019 è stata nominata Direttore musicale dell’Orchestra Filarmonica “Francesco Cilea” di Reggio Calabria per il Rhegium Opera Musica Festival.
Nel 2021 debutta con successo in titoli quali: Cendrillon di Pauline Viardot, Madama Butterfly, Stabat Mater di Pergolesi in forma scenica e dirige La prova di un’opera seria di F. Gnecco presso il “Luglio Musicale Trapanese”. Ricopre inoltre il ruolo di Turandot in una tournée in Calabria e presso il Teatro Cilea dirige La traviata, Il barbiere di Siviglia, concerti lirico-sinfonici, e prepara l’orchestra per la prima mondiale della Via Crucis di A. Galanti.
In qualità di direttore principale dell’Orchestra Giovanile F. Cilea, attua un programma di formazione orchestrale e vocale, mirato all’esecuzione di concerti sinfonici e alla messa in scena, nell’aprile 2019, de L’arca di Noè di Britten.
Collabora tra gli altri anche con il Festival Tones on the Stones, il Teatro Coccia di Novara e il Teatro Massimo di Palermo. Ha svolto il ruolo di assistente direttore dal 2015.
Tra i recenti impegni, Cendrillon di Pauline Viardot al Teatro Verdi di Trieste, Tosca per l’Ente Musicale Trapanese e il debutto alla Volksoper a Vienna.
Orchestra del Teatro Massimo
Attiva fin dall’inaugurazione del Teatro Massimo nel 1897, nasce come organismo stabile nel 1960, dedicandosi principalmente all’opera, ma eseguendo sempre anche il repertorio sinfonico nel corso delle stagioni concertistiche.
È stata diretta da tutti i più importanti direttori italiani come – tra gli altri – Franco Capuana, Gianandrea Gavazzeni, Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Ottavio Ziino, Claudio Abbado, Riccardo Muti, Carlo Maria Giulini, e da nomi illustri quali Paul Hindemith, Pierre Monteux, Otto Klemperer, Lovro von Matacic, Zubin Mehta, Myung-Whun Chung.
Negli ultimi anni si ricordano: i concerti a Firenze sotto la direzione di Placido Domingo, a Taormina da Zubin Mehta e al Festival di Ravello da Gabriele Ferro. Ha partecipato inoltre alle tournée della Fondazione Teatro Massimo in Oman (2016 e 2019) e in Giappone (2017) e a incisioni discografiche di Jonas Kauffman e Marina Rebeka.
Tra gli altri impegni delle ultime stagioni: i concerti diretti da Asher Fisch, Hartmut Haenchen, Giovanni Sollima, Roberto Abbado, Peter Eötvös, Daniele Gatti, Henrik Nánási, la prima esecuzione assoluta di Winter Journey di Ludovico Einaudi, il Requiem di Verdi diretto da Riccardo Muti, Lucia di Lammermoor da Roberto Abbado.
Dal 2014 al 2019 il direttore musicale è stato Gabriele Ferro, oggi direttore onorario a vita; dal 2020 il ruolo di direttore musicale è affidato a Omer Meir Wellber.