
Orario
(Lunedì) 21:00
Dettagli evento
Musiche di Christian Paterniti Nazareno De Benedetto direttore Orchestra da Camera del Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina Videoproiezioni di Giulia Drogo Michela Mantegazza e Chiara Di Gennaro assistenti videoproiezioni In collaborazione con Conservatorio di Musica
Dettagli evento
Musiche di Christian Paterniti
Nazareno De Benedetto direttore
Orchestra da Camera del Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina
Videoproiezioni di Giulia Drogo
Michela Mantegazza e Chiara Di Gennaro assistenti videoproiezioni
In collaborazione con Conservatorio di Musica “Arcangelo Corelli” di Messina
Note di sala
“Un viaggio immersivo, musicale ed insieme visivo, che lo spettatore compirà come dentro un sogno, attraversando linguaggi, generi, segni e immagini appartenenti a storie lontane tra loro, riunite insieme dalla forza suggestiva di una musica senza tempo, quella di Vincenzo Bellini. Motivi e melodie incantevoli che continuano e continueranno a regalare emozioni, rese ancora più affascinanti da una trama parallela visiva incentrata su “stanze” virtuali dove rievocare il lavoro condotto da registi cinematografici di fama internazionale che hanno interpretato e contestualizzato “Casta Diva” all’interno dei loro film.
“Casta Diva Story” è dunque un percorso che porta con sé citazioni e memorie dello straordinario compositore siciliano attraverso una rilettura musicale di tante sue opere che avranno come fil rouge e leitmotiv quella delle ineffabili ornamentazioni della mirabile “Casta Diva”. Un percorso musicale ed insieme visivo legato all’amor perduto, ai ricordi del passato dove rifugiarsi per ritrovare un momento di quiete. Da “Opera” di Dario Argento, dove una donna, in fuga dalle proprie paure, si concede una tregua ascoltando le note di “Casta Diva”, a “The Iron Lady” di Phyllida Lloyd, in cui un’anziana e disorientata Margaret Thatcher apprende della morte del marito e si rifugia nel ricordo di una sera trascorsa a teatro ad assistere alla “Norma di Bellini”.
Ma anche “2046” di Wong Kar-wai, imperniato sul destino amaro che scaccia via un amore, o film di fantascienza come “Mr. Nobody” e “Sogno di una notte di mezza estate” con Michelle Pfeifer, fino al sentimentale “I Ponti di Madison Country” firmato da Clint Eastwood con Meryl Streep che nel ruolo di Francesca rivive le sue origini, il ricordo della sua terra, mentre il destino l’ha portata a vivere lontano in America.”
Nazzareno De Benedetto
Direttore d’Orchestra
Nazzareno De Benedetto, pianista, direttore di coro e direttore d’orchestra. Si è diplomato in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “A. Corelli” di Messina sotto la guida del M° Vittorio Trovato e in Musica Corale e Direzione di coro presso il Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida del M° Vincenzo Bernardo Modaro. Ha seguito dei corsi di Vocalità e Direzione di coro con i docenti S. Korn, B. Zagni, M. Rizzo e N. Albarosa (gregoriano).
Ha conseguito il diploma di alto perfezionamento in Direzione di coro, Pratica corale e Vocalità antica presso il Centro Adicum di Mercogliano (Av) con i docenti G. Acciai, M. Berrini, S. Woodbury, B. Zanolini, M. Manara, F. Rampi. Dirige da più di 40 anni il Coro Polifonico San Nicolò con il quale ha eseguito numerosi concerti in Sicilia e fuori e con il quale nell’ottobre 2006, partecipando al VI Concorso Nazionale di Benevento ha ricevuto il premio speciale per la migliore direzione offerto dal Presidente della Camera dei Deputati. Nell’estate ‘95 ha diretto l’orchestra e il coro Ars Nova in Cavalleria rusticana facente parte di un progetto speciale denominato “Il teatro e l’opera verista”. Frequenta il Corso Triennale di Direzione d’orchestra presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina sotto la guida del M° Bruno Cinquegrani.
Attualmente è docente di Teoria Analisi e Composizione presso il Liceo Musicale Ainis di Messina, docente di direzione di coro e lettura della musica presso la Scuola Diocesana di Organo e Vocalità di Messina, presidente della Sezione Diocesana dell’Associazione Italiana S. Cecilia, direttore della Corale Polifonica “S. Nicolò” e condirettore del Coro Diocesano “S. Maria della Lettera” dell’Arcidiocesi di Messina.
Christian Paterniti
Compositore
Pluridiplomato in pianoforte e composizione con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Si avvia all’attività musicale con la formazione pianistica frequentando masterclass e studiando con autorevoli musicisti come Leonid Margarius, Giuseppe Andaloro, Vincenzo Pavone, Maria Federica Righini, Gaetano Indaco, Caterina Del Campo, Pierluigi Camicia, Roberto Cappello, Leslie Howard. Fabrizio Dorsi per la direzione.
Si dedica poi principalmente all’attività compositiva iniziandone gli studi con il M° Carmelo Chillemi e spinto da una ricerca di maggior creatività ne approfondisce diversi aspetti: a luglio 2016 con il premio Oscar John Corigliano sull’architettura musicale; nell’ottobre 2019 con Paolo Vivaldi sul “suono dell’immagine”; da giugno a ottobre 2020 è stato ammesso al corso di alta composizione musicale con Mauro Bonifacio e Azio Corghi presso l’Accademia Filarmonica di Bologna.
È vincitore di primi premi in concorsi di musica da camera, pianoforte, composizione e call for scores, ottenendo riconoscimenti, oltre che in Italia, a Vienna, Atene, Parigi, New York, Seattle, Boston, San Pietroburgo, Busan, A Coruña, Malaga, Kwidzyn, San Paolo del Brasile, Montréal, Chişinău.
Le sue composizioni e i suoi saggi musicali (tra cui la traduzione e la revisione del Traité historique d’analisé harmonique di Jacques Chailley con curatela del musicologo Mario Musumeci) sono pubblicati da Florestano Edizioni, Preludio Edizioni, Agenda Edizioni, LIM Libreria Musicale Italiana, MD Edizioni (Italia), Pizzicato Verlag Helvetia (Svizzera), Da Vinci Publishing (Giappone).
La sua musica è stata incisa per Navona Records, Tactus, Phasma Music, trasmessa da Radio CEMAT, Radio Mozart Italia ed eseguita in festival, concerti, rassegne di tutto il mondo.
Tra i suoi esecutori si annoverano Ovidiu Marinescu, Anna Kislitsyna, Marco Ignoti, Antonio Sartini, Alice Mirabella, NED Ensemble, SEEM sax quartet, Giuseppina Scravaglieri, Gabriele Rota, Quatuor Molinari, NOTA Music ensemble, l’Orchestra sinfonica “Arcangelo Corelli”, l’orchestra Filarmonica Nazionale “Serghei Lunchevici”, Arxis Ensemble diretto da Beat Furrer, nonché se stesso.
È docente di Elementi di Composizione per Didattica della Musica presso il Conservatorio di Reggio Calabria e frequenta il corso di perfezionamento di composizione presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma tenuto dal M° Ivan Fedele.
Giulia Drogo
Videoproiezioni
Nata in Sicilia, vive a Milano dove lavora come art director e set designer. Laureata in Architettura, presso l’Università mediterranea degli studi di Reggio Calabria, ed in Scenografia per il cinema e la tv all’Accademia di Belle Arti di Brera. Tra le sue esperienze formative il corso postlaurea di alta formazione professionale in scenografia e arredamento presso l’A.S.C. Cinecittà di Roma e il workshop per scenografi diretto da Jan Pappelbaum alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2014.
Per il teatro firma, dal 2008 ad oggi, le scenografie e i costumi di numerosi spettacoli, tra i quali: Antigone diretto da Michele Di Mauro, produzione E.A.R. Teatro Vittorio Emanuele e Stay Hungry di Angelo Campolo, vincitore premio IN – BOX 2020 e del premio Nuove Opere SIAE – MIBACT.
Nel 2013 ha collaborato (Internship come Scenografo decoratore) con il Laboratorio di Scenotecnica dell’ INDA, Istituto Nazionale del Dramma Antico, in occasione del Centenario delle rappresentazioni classiche presso il Teatro Greco di Siracusa, scene di Arnaldo Pomodoro. Si è occupata inoltre dell’allestimento della mostra fotografica Il sapere del corpo (Cogitazioni), inaugurata da Andres Neumann, presso il Dipartimento di Scienze Cognitive dell’Università di Messina.
A Milano ha lavorato come assistente direttore creativo per la casa di produzione video “The Blink Fish”, realizzando contenuti video per brand come CNMI, Cupra e Falconeri.